Ciao a tutte.
Siamo in una società composta da tre persone, ognuna di noi ha il 33,33% delle quote.
Una socia di nome O., attualmente in maternità, non si è comportata bene negli ultimi due anni e sa perfettamente che al suo rientro le cose saranno molto diverse.
In ogni caso, sta valutando l'ipotesi di lasciare la società e ci ha fatto pervenire, tramite avvocato, una sua richiesta: se le diamo una cifra (la sua quota sociale moltiplicato per tre) lascia la società altrimenti, quasi minacciandoci, rientra a lavoro il prossimo 10 aprile, alla fine del periodo di maternità.
Noi altre due non abbiamo accettato, la cifra richiesta è davvero alta e la società, se sopravvive è grazie al nostro lavoro.
Inoltre, vi sono debiti per i quali, più che pretendere soldi, dovrebbe mettere soldi nella società.
Come dobbiamo comportarci per agevolare la sua uscita senza darle soldi (o quantomeno darle solo il giusto)?
Grazie a chi potrà illuminarci a riguardo.
Buona giornata a tutti